I corsi di perfezionamento di UniPegaso sono concepiti per offrire competenze di livello superiore in grado di rispondere alle esigenze di professionisti in cerca di aggiornamento e perfezionamento.
Aspetti pedagogici e metodologici dell’insegnante tecnico/pratico
L’Insegnante Tecnico Pratico (I.T.P.) è un docente con competenze teorico pratiche al quale è affidata la responsabilità in piena autonomia delle attività didattiche che si svolgono nei laboratori. Tali attività, si svolgono talvolta con insegnamento autonomo, talora in compresenza con un insegnante “teorico” della disciplina. Il Corso di perfezionamento è volto a fornire un valido strumento teorico-pratico a disposizione degli insegnanti di scuola secondaria di secondo grado. In particolare il Corso si prefigura di aggiornare la figura tecnico/pratico.
L’Insegnante Tecnico Pratico (I.T.P.) è un docente con competenze teorico-pratiche al quale è affidata la responsabilità in piena autonomia delle attività didattiche che si svolgono nei laboratori. Tali attività, si svolgono talvolta con insegnamento autonomo, talora in compresenza con un insegnante “teorico” della disciplina.
La metodologia CLIL per la didattica delle discipline non linguistiche in lingua straniera
Il termine CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning, ossia un approccio metodologico che prevede l’apprendimento integrato di contenuti disciplinari in una lingua straniera veicolare. Agli iscritti saranno, pertanto, forniti gli elementi essenziali per il recupero e il rinforzo delle abilità linguistiche nonché le strategie glottodidattiche più accreditate per la sperimentazione della metodologia innovativa.
Il percorso è finalizzato a implementare le competenze linguistico-comunicative nella lingua straniera veicolare e a sviluppare le competenze metodologicodidattiche proprie del CLIL.
In particolare, al termine del percorso i discenti saranno in grado di:
• programmare percorsi CLIL inerenti al dominio disciplinare di propria competenza;
• progettare e strutturare Unità didattiche ad hoc che prevedano l’integrazione di lingua e contenuto;
• elaborare strumenti per la verifica e valutazione degli apprendimenti;
• predisporre materiali per il monitoraggio degli interventi.
Il corso è attivato in base a quanto stabilito dal Decreto del Direttore Generale per il personale scolastico 16 aprile 2012, n. 6.
Le competenze didattico-professionali di educatori e insegnanti nelle pratiche educative
L’Educatore e il docente si occupano della promozione e della prevenzione educativa, del sostegno alla persona in tutto l’arco della sua vita, soprattutto in particolari situazioni esistenziali o in momenti di maggiore fragilità. Tutto ciò rappresenta ormai un campo ben definito del lavoro educativo e scolastico, con servizi e metodologie specifiche.
Il corso mira a fornire:
una conoscenza avanzata delle discipline psicopedagogiche e una elevata capacità di analisi e interpretazione dei fenomeni sociali; una conoscenza avanzata dei metodi e delle tecniche relative al monitoraggio e valutazione degli esiti e dell’impatto sociale di singoli programmi di intervento nei settori indicati. Il Corso promuove un’avanzata conoscenza nell’ambito delle discipline delle scienze dell’educazione e della formazione, inerenti ai settori dell’analisi e intervento educativo, nonché delle risorse formative e dei servizi educativi. Nello specifico il corso è finalizzato a sviluppare un’approfondita conoscenza delle epistemologie dell’educazione e della formazione, e più in generale delle scienze umane, con particolare riguardo alle discipline pedagogiche, psicologiche, sociologiche inerenti l’organizzazione e la gestione dei servizi e dei sistemi educativi. Inoltre, il corso mira a consolidare abilità progettuali nella prospettiva dell’integrazione di persone disabili, della prevenzione del disagio e della marginalità. Saper elaborare, coordinare e supervisionare progetti educativi e formativi ed applicare adeguate metodologie di verifica e valutazione dei processi e degli interventi educativi e in ambito Europeo. Maturare competenze in merito alla progettazione e realizzazione di programmi di ricerca in ambito educativo e scolastico.
Le tecnologie didattiche al servizio della scuola
Il sistema scolastico Italiano tra innovazione didattica e valutazione degli alunni: nuove frontiere dell’apprendimento. Il corso propone di sviluppare conoscenze e competenze anche per progettare, realizzare, gestire, coordinare e valutare interventi e servizi educativi sul territorio.
Il corso propone di sviluppare conoscenze e competenze anche per progettare, realizzare, gestire, coordinare e valutare interventi e servizi educativi sul territorio. Saranno analizzate tematiche relative a servizi ed interventi di carattere pedagogico e didattico, al fine di acquisire gli strumenti necessari per la valutazione della qualità di un servizio educativo nella scuola dell’autonomia. La didattica laboratoriale ed inclusiva, insieme ad un buon orientamento accresce la partecipazione e l’educazione alla cittadinanza attiva garantendo il diritto allo studio, alle pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente del discente. Il corso mira a promuovere una solida cultura delle Tecnologie Didattiche per l’apprendimento congiunto di conoscenze e competenze, fondata su un modello di formazione estremamente pratico e calato sulle esigenze che le istituzioni formative di qualsiasi livello vivono: competenze digitali avanzate, metodologie didattiche efficaci e sostenibili, strumenti flessibili e adattabili ai contesti educativi di ogni livello, con particolare riferimento al mondo della scuola.
L’uso delle tecnologie per una didattica inclusiva (BES e DSA)
Secondo i principi dell’insegnamento inclusivo, le scuole hanno il compito di imple- mentare tutti gli strumenti disponibili per facilitare la partecipazione degli studenti alla vita scolastica, e ad oggi, si riscontra un consenso unanime sull’utilità delle nuove tecnologie per facilitare questo processo. L’utilizzo di questi strumenti fa parte di una strategia didattica inclusiva particolarmente efficace per gli studenti con bisogni educativi speciali (BES) e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
Il corso mira a promuovere competenze diffuse sui temi dei disturbi specifici di apprendimento dell’allievo nella scuola dell’inclusione. La finalità è quella di fornire al discente numerose indicazioni e suggerimenti per lavorare in modo efficace, sia nei casi in cui è necessario un recupero mirato a specifiche difficoltà, sia nelle situazioni in cui si rende necessario un semplice potenziamento o un lavoro nell’ambito della sfera emotivo – motivazionale e del metodo di studio dell’alunno. In un’ottica di piena inclusività, non si può non affrontare il tema dell’integrazione delle tecnologie nell’insegnamento, così da ridefinire, dal punto di vista pedagogico e cognitivo, i contorni, i contenuti e le azioni della didattica, in funzione delle mutate condizioni socio-culturali. Si vuole sviluppare la tesi per cui, un percorso di ricerca ed azione, in cui si abbia l’inserimento di strumenti digitali, che integrino, senza sostituire, quelli tradizionali, possa creare ambienti favorevoli non solo per studenti B.E.S./D.S.A., ma anche per ogni alunno; ambienti didattici in cui diversi stili e specialità, possano essere inclusi e valorizzati, determinando un apprendimento realmente significativo.
Valutazione e didattica degli interventi formativi
Il sistema scolastico italiano propone una didattica innovativa ed una valutazione laboratoriale per sviluppare nuove frontiere dell’apprendimento. Il corso propone di sviluppare conoscenze e competenze anche per progettare, realizzare, gestire, coordinare e valutare nuovi interventi nella scuola dell’autonomia.
Il corso propone di sviluppare conoscenze e competenze anche per progettare, realizzare, gestire, coordinare e valutare nuovi interventi nella scuola dell’autonomia. Saranno analizzate tematiche relative a servizi ed interventi di carattere educativo, pedagogico, didattico, organizzativo e di gestione delle risorse umane al fine di acquisire gli strumenti necessari per la valutazione di nuovi percorsi didattici. Il Corso mira ad approfondire le teorie e le strategie innovative per la progettazione e valutazione delle competenze in ambito scolastico, identificando la struttura delle singole discipline e definendone gli elementi costitutivi del processo di valutazione. La società della conoscenza richiede una profonda riorganizzazione dei sistemi formativi da realizzarsi soprattutto attraverso l’abbandono dei tradizionali apparati caratterizzati da una fondamentale rigidità con strutture articolate e flessibili basate su un principio essenzialmente policentrico. In questo nuovo contesto il docente deve essere in grado di gestire le azioni formative facendo ricorso a nuove competenze e nuove abilità indispensabili per realizzare una adeguata diagnosi dei bisogni di formazione, ed elaborando nel contempo idonee strategie didattiche.