Master 1° Livello

PROGETTAZIONE DI ESPERIENZE VIRTUALI PER IL METAVERSO

Il Master di I Livello in Progettazione di esperienze virtuali per il Metaverso è realizzato da Università Mercatorum in collaborazione con CNA, Kiton, Zètema Progetto Cultura, Accenture e The Fabricant.

Il Master propone un percorso di alta formazione rivolto a laureati di primo o secondo livello, finalizzato a sviluppare un set di professionalità nel campo della progettazione digitale con lo scopo di delineare nuovi mondi alimentati dalla realtà virtuale e aumentata in grado di condizionare e proporre nuove visioni per le discipline dell’allestimento e dell’exhibit di spazi pubblici e privati, temporanei e permanenti, interni ed esterni (mostre, fiere, eventi, ambiti museali, retail per singole attività e reti di franchising), nonchè per i settori del product, food e fashion design.

Si tratta di un campo professionale caratterizzato da una forte innovazione e sperimentazione dovuta, oltre alla contemporenaità degli ambiti disciplinari relativi ai settori precedenti, all’avvento delle tecnologie digitali e al ruolo assunto dai temi della user experience.

La preparazione è pertanto basata su una spiccata interdisciplinarità tra design, architettura, comunicazione grafica e multimediale, visual mapping, multimedia installations performing art, light design, food design, fashion design ricombinate nell’alveo di nuove competenze professionali richieste e alle relative metodologie progettuali.

Il corso intende formare una precisa figura professionale in grado di mixare la dimensione sperimentale-artistico-culturale con le richieste del mondo socio-economico nazionale e internazionale.

Gli strumenti che verranno proposti saranno strettamente connessi con il mondo dell’Interaction design e con le sue innovative capacità di veicolare e promuovere la conoscenza e nuove modalità di fruizione dei beni culturali materiali e immateriali attraverso la formula dell’user-experiece.

In questo contesto si genera la necessità di formare ed avere a disposizione professionisti capaci di percepire, comprendere e disegnare nuovi percorsi di produzione culturale e nuove metodologie di impresa.

SVILUPPO SOSTENIBILE E GESTIONE DELLE AREE PROTETTE

Sono decorsi 30 anni dell’entrata in vigore della Legge Quadro sulle Aree Naturali Protette, la 394 del 6 dicembre 1991. Il 2022 è anche l’anno in cui ricorre il 150° anniversario di Yellowstone negli USA, primo parco naturale al mondo. Per l’Italia è anche l’anniversario del 100° dalla fondazione dei due decani della conservazione attiva della Natura: il Parco nazionale d’Abruzzo Lazio Molise e il Parco nazionale del Gran Paradiso. Il nostro sistema nazionale delle aree naturali protette (riserve naturali statali e regionali, monumenti naturali, parchi naturali nazionali e regionali, aree marine protette) oggi tutela l’11% del territorio nazionale, cui va sommato il sistema di Rete Natura 2000 (le ZPS e SIC, oggi Zone Speciali di Conservazione, ai sensi delle Direttive UE su Habitat e Uccelli).

Il Master di I Livello in Sviluppo sostenibile e gestione delle aree protette, ha visto la partecipazione di importanti e prestigiosi attori operanti nei settori d’interesse trattati all’interno del piano didattico del corso. Di seguito il dettaglio dei Partner che hanno accolto con plauso questa importante iniziativa:

  • AIDAP (Associazione Italiana Direttori e Funzionari Aree Protette)
  • AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche)
  • Parco nazionale d’Abruzzo-Lazio-Molise
  • Riserva Naturale Regionale Nazzano Tevere
  • Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” Isola d’Ischia
  • WWF Italia
  • Legambiente
  • LIPU
  • Marevivo
  • Federparchi

COMANDANTE E UFFICIALE DI POLIZIA LOCALE

Le polizie locali, negli anni, hanno assunto un ruolo di primo piano nell’attuazione delle politiche di sicurezza urbana. Nella struttura dei Corpi e Servizi di polizia locali, definita dalla legge n. 65/1986 e dalle successive leggi regionali in materia, è fondamentale il ruolo del Comandante – responsabile verso il sindaco dell’addestramento, della disciplina e dell’impiego tecnico-operativo degli appartenenti al Corpo – ruolo che è diventato piuttosto complesso dopo l’emanazione del Testo Unico degli Enti Locali (d.lgs. 267/2000) e delle numerose integrazioni delle leggi di pubblica sicurezza operate con i cosiddetti “pacchetti sicurezza” a partire dal 2009 fino al 2017. Gli Ufficiali di polizia locale si trovano ad adiuvare il Comandante assumendo spesso la direzione di unità organizzative complesse, nell’ambito del Corpo, con un discreto margine di autonomia.

In una simile prospettiva i Comandanti di polizia locale e gli ufficiali pur mantenendo un ruolo di spiccata inclinazione tecnica-operativa, svolgono, nel mutato quadro istituzionale al tempo spesso un ruolo spesso per manageriale nella gestione di risorse economiche e umane.

Il master per “Comandante e Ufficiale di Polizia locale” intende fornire elevate conoscenze per consentire ai partecipanti – soprattutto a coloro che aspirano a ricoprire tali ruoli – di consolidare un background fondamentale per gli scopi di progressione in carriera.

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